gli indispensabili di Alessandro Gatti
Alessandro è stato uno degli scrittori che abbiamo portato a L’Aquila Fenice qualche settimana fa, in occasione della quarta edizione del festival. Ha incontrato i ragazzi nelle scuole e raccontato del libro “Il trio della Dama Nera. Sherlock, Lupin & io.”. Gira voce per le strade dell’Aquila che con i ragazzi abbia iniziato a scrivere l’incipit di un giallo ambientato proprio nella loro città. Ma di questo vi racconteremo, per ora ecco i sui 5 libri che dovete avere, etichettati come indispensabili, nella vostra libreria.
Tre uomini in barca di Jerome K. Jerome (reperibile in diverse edizioni)
Perché ci sono quelle fantastiche pagine con la descrizione dello zio Podger che attacca il quadro alla parete. Che ridere!
Coraline di Neil Gaiman (Mondadori)
Perché è una storia che riesce a catturarti nei suoi corridoi oscuri, come solo certi sogni riescono a fare.
L’ospite equivoco di Edward Gorey (Adelphi)
Perché è strambo, insieme inquietante e buffo, evocativo ed è il mio albo preferito del grandissimo Gorey.
Tre chicchi di moca di Toti Scialoja (Lapis)
Perché è un libro pieno di filastrocche che tintinnano, trillano e ti rimbalzano nella testa come piccole musiche irresistibili.
Zazie nel metrò di Raymond Queneau (Einaudi)
Perché è una storia semplicissima nella quale, tuttavia, c’è tutto. Ritmo, un linguaggio pieno di invenzioni e personaggi memorabili. Su tutti il pappagallo Laverdure con la sua frase sempre appropriata: “Chiacchieri, chiacchieri, non sai fare altro!”.
Alessandro Gatti è nato ad Alessandria nel 1975 ed è cresciuto in una vecchia casa tra le colline del Monferrato, più precisamente in un paesino dal bizzarro nome di Calamandrana. Ora vive a Torino. Dal 1997 al 2005 è stato redattore della rivista Maltese Narrazioni, sulle cui pagine ha pubblicato diversi racconti. Si è prima laureato e poi addottorato in filosofia, giusto in tempo per scoprire che il mondo non aveva bisogno di un altro filosofo. Per merito/colpa dell’amico Pierdomenico Baccalario si è allora cimentato nella scrittura di libri per ragazzi. Proprio con Baccalario ha scritto a quattro mani i Gialli di Vicolo Voltaire (Piemme). Tra le sue pubblicazioni recenti: l’ottavo volume della serie Klincus Corteccia (Mondadori) e il romanzo Quaranta Gradi (Einaudi Ragazzi).
Seguitelo sul sito IMMERGENTI. Lì gioca con i suoi amici Alessandro, Annamaria, Davide, Elena, Jacopo, Mario, Pierdomenico e Tommaso.
L’immagine in cover è di Iacopo Bruno, studio WorldOfDot.